Napoli Sposi e il wedding planner

Su napoli sposi è stato pubblicato un articolo dedicato ai wedding planner, una figura professionale che credevamo sconosciuta ai più. Invece i nostri lettori si sono dimostrati molto preparati sul tema e soprattutto interessati.
Molti ci hanno chiesto il costo di un servizio di wedding planner per il proprio matrimonio. Abbiamo rigirato la domanda ad alcuni professionisti del wedding a Napoli e ci è stato risposto che uno dei compiti principali del wedding planner è quello di ottimizzare i costi, quindi indipendentemente al prezzo del servizio, che è proporzionale al costo di tutto il ricevimento, chi si rivolgerebbe a loro potrebbe addirittura risparmiare!!!
Indagheremo ulterirmente sull'argomento, nel frattempo vi consigliamo di chiedere preventivi, chiedere preventivi e chiedere preventivi. Noi nel frattempo faremo altre indagini e cercheremo di tenervi infomati.
Nel frattempo buona lettura su www.napolisposi.com

Napoli Sposi va a nozze con le Profumerie Goccia

Napoli Sposi, il magazine delle spose campane, si avvale di una nuova ed autorevole collaborazione. Si tratta delle famose Profumerie Goccia, che da oggi cureranno la rubrica dedicata alla bellezza del nostro magazine.
Siamo certi che si tratterà di un matrimonio perfetto quello tra napolisposi.com e le profumerie goccia, e lo dimostreranno certamente i risultati della nostra collaborazione.

buon lavoro dunque e ... viva gli sposi!

Lista di Nozze la Rinascente

su napolisposi.com un'interessante iniziativa de la Rinascente, che propone la Carta Voglio Te, un'esclusiva gift card per una comoda e vantaggiosa lista di nozze
maggiori dettagli sul magazine degli sposi di Napoli www.napolisposi.com

curiosità dal mondo

Negli Stati Uniti esistono vecchie leggi che oggi risultano assurde o anacronistiche, ma che sono tuttora in vigore non essendo mai state abrogate, per dimenticanza. Nello Stato del Massachusset, ad esempio, "9 baci sono l'equivalente di una promessa di matrimonio". E nel Michigan, se una donna decide di abbandonare il marito, lui ha il diritto di proibirle di portar via da casa "qualsiasi indumento".
Nel 1911, un ricchissimo commerciante di Mosca festeggiò con enorme sfarzo le proprie nozze d'oro: anziché stampare gli inviti sui soliti cartoncini, li fece incidere su lastre d'oro.
Nel corso della sua vita, la statunitense Linda Essex ha collezionato 15 diversi mariti: le cerimonie nuziali di cui è stata protagonista sono però 22, dato che ella ha sposato una seconda volta alcuni dei propri uomini, dopo essersi pentita di aver divorziato da loro.
Nell'Olanda settentrionale, quando il pretendente alla mano di una ragazza le si dichiara, si augura che lei gli offra una sedia: è questo, infatti, il segno con cui la donna accetta di sposarsi. La risposta negativa viene invece espressa toccando le molle del caminetto.
Quando, nel 1957, a 69 anni, il poeta e drammaturgo inglese T. S. Eliot sposò la propria segretaria, che era di 38 anni più giovane di lui, solo pochi intimi erano presenti alle nozze: la cerimonia si svolse alle 6 e 15 del mattino.
Oliver Winter (vocabolo che in inglese significa inverno), impiegato in un ufficio postale di Los Angeles, e la sua fidanzata Wendy Spring (primavera), si sono uniti in matrimonio nel mese di maggio: le damigelle d'onore della sposa si chiamavano rispettivamente April (aprile), May (maggio), e June (giugno).
Ad Atami, frequentato centro balneare del Giappone, è stato inaugurato un immenso avveniristico albergo che ospita, in particolare, sposini novelli: poiché tutti i piani ruotano su sé stessi, da ciascuna camera si vede il mare per venti minuti ogni ora. Nel 1935, gli statunitensi Travis Cochrane e Naomi Thornton si fidanzarono, ma per una serie di circostanze sfavorevoli il loro matrimonio sfumò e così essi si persero completamente di vista. Qualche tempo fa si sono ritrovati per caso e, avendo capito di poter ancora instaurare una perfetta intesa, hanno deciso di sposarsi, incuranti della non più verde età: entrambi hanno ormai compiuto gli 82 anni.
Una giovane statunitense che da bambina era rimasta affascinata dal romanzo "Il mago di Oz", di L. F. Baum, ha voluto sposarsi indossando un abito simile a quello della protagonista della fiaba. Ella ha inoltre chiesto agli invitati di vestirsi rigorosamente come gli altri personaggi del libro, fra i quali sono particolarmente noti l'Omino di Latta, il Leone Codardo e lo Spaventapasseri.

fonte [sale e pepe]

curisità da mondo

Negli Stati Uniti esistono vecchie leggi che oggi risultano assurde o anacronistiche, ma che sono tuttora in vigore non essendo mai state abrogate, per dimenticanza. Nello Stato del Massachusset, ad esempio, "9 baci sono l'equivalente di una promessa di matrimonio". E nel Michigan, se una donna decide di abbandonare il marito, lui ha il diritto di proibirle di portar via da casa "qualsiasi indumento".
Nel 1911, un ricchissimo commerciante di Mosca festeggiò con enorme sfarzo le proprie nozze d'oro: anziché stampare gli inviti sui soliti cartoncini, li fece incidere su lastre d'oro.
Nel corso della sua vita, la statunitense Linda Essex ha collezionato 15 diversi mariti: le cerimonie nuziali di cui è stata protagonista sono però 22, dato che ella ha sposato una seconda volta alcuni dei propri uomini, dopo essersi pentita di aver divorziato da loro.
Nell'Olanda settentrionale, quando il pretendente alla mano di una ragazza le si dichiara, si augura che lei gli offra una sedia: è questo, infatti, il segno con cui la donna accetta di sposarsi. La risposta negativa viene invece espressa toccando le molle del caminetto.
Quando, nel 1957, a 69 anni, il poeta e drammaturgo inglese T. S. Eliot sposò la propria segretaria, che era di 38 anni più giovane di lui, solo pochi intimi erano presenti alle nozze: la cerimonia si svolse alle 6 e 15 del mattino.
Oliver Winter (vocabolo che in inglese significa inverno), impiegato in un ufficio postale di Los Angeles, e la sua fidanzata Wendy Spring (primavera), si sono uniti in matrimonio nel mese di maggio: le damigelle d'onore della sposa si chiamavano rispettivamente April (aprile), May (maggio), e June (giugno).
Ad Atami, frequentato centro balneare del Giappone, è stato inaugurato un immenso avveniristico albergo che ospita, in particolare, sposini novelli: poiché tutti i piani ruotano su sé stessi, da ciascuna camera si vede il mare per venti minuti ogni ora. Nel 1935, gli statunitensi Travis Cochrane e Naomi Thornton si fidanzarono, ma per una serie di circostanze sfavorevoli il loro matrimonio sfumò e così essi si persero completamente di vista. Qualche tempo fa si sono ritrovati per caso e, avendo capito di poter ancora instaurare una perfetta intesa, hanno deciso di sposarsi, incuranti della non più verde età: entrambi hanno ormai compiuto gli 82 anni.
Una giovane statunitense che da bambina era rimasta affascinata dal romanzo "Il mago di Oz", di L. F. Baum, ha voluto sposarsi indossando un abito simile a quello della protagonista della fiaba. Ella ha inoltre chiesto agli invitati di vestirsi rigorosamente come gli altri personaggi del libro, fra i quali sono particolarmente noti l'Omino di Latta, il Leone Codardo e lo Spaventapasseri.

articolo tratto da sale e pepe

marryme le fedi di bulgari

Lineare, elegante e moderno, l'anello Marryme è la dichiarazione di un amore eterno. La raffinata montatura in platino avvolge un diamante con taglio brillante, disponibile in una vasta gamma di carature, esaltandone l'eccezionale purezza e la splendida luce. La bellezza e l'unicità di questo anello di fidanzamento sono enfatizzate dalle fedi nuziali in perfetta armonia con lo stile "Marryme".
su napolisposi la galleria con le foto dei diversi modelli. Sono tre, ma vale la pena dare un'occhiata!

galleria di immagini

Napoli Sposi un magazine in crescita

Napoli Sposi continua a crescere grazie alle numerose visite ricevute negli ultimi tempi. In attesa della sua veste definitiva, essendo il magazine ancora nella versione provvisoria, lo staff di Napoli Sposi ha realizzato una nuova struttura del sito, più ricca e completa. Presto saranno presentate le prime interviste ai dirigenti delle più famose aziende dedicate al matrimonio, saranno introdotte nuove rubriche e verranno chiamati in causa i veri protagonisti... VOI! Napoli Sposi punta infatti a realizzare una redazione non solo formata da professionisti, ma composta anche dalle persone che il matrimonio lo vivono in prima persona, sposi, invitati, addetti ai lavori. Un progetto ambizioso, per un magazine fatto dalla gente, con tante idee nuove e grande spirito di aggregazione. A parlare di ricevimenti e ville, fotografi ed operatori video, abiti da sposa e bomboniere, saranno i diretti interessati, con le loro storie vere!
A presto dunque e buona navigazione... su napolisposi.com naturalmente